Il Natale è la festa di tutti i popoli, senza frontiere e credo. In ogni cultura nasce un bambino che da speranza. Voglio fare gli auguri a tutti voi utilizzando il messaggio universale del canto e dei segni della lingua per non udenti. L’idea è di alcuni bambini della scuola Primaria di Longobardi. Non credo di poter trovare parole migliori del testo mimico e gestuale di questi piccoli che richiamano l’avvento e il palesarsi di un piccolo bimbo capace di rivoluzionare il mondo. Il cambiamento è in ognuno di noi, basterebbe dar vita a quell’infante che c’è dentro il cuore di ogni persona, anche quello più duro o apparentemente arido. Basterebbe guardare con il cuore e non giudicare con gli occhi. Accogliamo ognuno, senza remore per la loro provenienza e origine. Ben arrivato Natale, ovunque sia la tua casa, grotta o capanna. Usando le parole dei bimbi Auguro:
“Buon Natale a te che vieni dal nord
Porta in dono la serenità
Cogli al volo l'opportunità
Di sentire qualcosa dentro te
Buon Natale a te che vieni dal mare
Apri il cuore a chi non ce l'ha
Anche a chi, per colpa del male
Non la smette di fare la guerra che fa
A chi ha scritto le canzoni, a chi ridere ci fa
A chi sbaglia le opinioni e che si correggerà
A chi non ha molti amici e che gli amici troverà
Buon Natale, Buon Natale
Buon Natale a te che vieni dal sud
Porta il sole a chi non ce l'ha
Il profumo e il colore del mare
Che ci bagna di felicità
Buon Natale a te che vieni dal freddo
Porta un po' d'aria nella mia città
Il coraggio di un bell'ideale
Per non essere buoni solo a Natale
A chi vive senza condizioni, a chi sente la libertà
A chi stringe le tue mani e che sempre le stringerà
Buon Natale a chi non mente perché gli occhi belli avrà
Buon Natale, Buon Natale
Buon Natale a te che vieni dal nord
Buon Natale a te che vieni dal sud
Buon Natale a te che vieni dal mare
Buon Natale anche a chi Natale non fa
Buon Natale a te che vivi lontano
E a parlarti che fatica si fa
Prova allora a spedirci un pensiero
E un sorriso sono sicuro arriverà
A chi aspetta alle stazioni, a chi il biglietto non ce l'ha
A chi viaggia dentro ai sogni e dove arriva non si sa
Buon Natale a tanta gente perché si sopporterà
Buon Natale, Buon Natale
Buon Natale”
Il Preside